Se vuoi iniziare a seguire una partita o semplicemente comprendere meglio ciò che accade durante un incontro, conoscere le regole principali è fondamentale. In questo articolo, ti spiegheremo in modo semplice e pratico le regole base del calcio, così da poter seguire il gioco con maggiore facilità e apprezzarne ogni momento.
La durata della partita e la divisione del tempo
Una partita di calcio si gioca su un campo rettangolare e ha una durata complessiva di 90 minuti, suddivisi in due tempi da 45 minuti ciascuno. Ogni tempo è intervallato da un riposo di circa 15 minuti. Se il punteggio è pari al termine del tempo regolamentare, in alcune competizioni, come nei tornei a eliminazione diretta, si può ricorrere ai tempi supplementari (due tempi da 15 minuti ciascuno). Se il punteggio è ancora in parità, si procede con rigori per determinare il vincitore (1red Accedi con bonus scommesse).
Il numero di giocatori e le posizioni in campo
Ogni squadra è composta da 11 giocatori, di cui uno è il portiere. Il portiere ha il compito di proteggere la propria porta e può usare le mani solo all’interno della sua area di rigore. Gli altri 10 giocatori sono suddivisi tra difensori, centrocampisti e attaccanti, ognuno con un ruolo specifico nel gioco. La formazione e la disposizione dei giocatori in campo dipendono dalla strategia dell’allenatore.
L’inizio del gioco e il calcio d’inizio
La partita inizia con il calcio d’inizio, che avviene al centro del campo. L’arbitro assegna il primo possesso in base al lancio della moneta, e la squadra che vince sceglie di partire con la palla o di difendere una porta. Dopo ogni gol, il gioco riprende con un altro calcio d’inizio dalla stessa posizione, ma questa volta è la squadra che ha subito il gol a far partire l’azione.
La palla in gioco e fuori gioco
La palla è in gioco quando si trova all’interno delle linee che delimitano il campo, a meno che non venga interrotta dall’arbitro per falli o altre situazioni. La palla è fuori gioco quando oltrepassa completamente una delle linee di confine del campo, sia lateralmente (linea di banda) che orizzontalmente (linea di porta). In questi casi, il gioco riprende con un calcio di rinvio, un rimessa laterale o un calcio d’angolo, a seconda di chi ha toccato la palla per ultimo.
I falli e le sanzioni
Un aspetto cruciale del calcio sono i falli, ovvero azioni irregolari che violano le regole del gioco. I falli più comuni sono il fallo di mano, il pestone, il calcio o l’intervento pericoloso su un avversario. Quando un giocatore commette un fallo, l’arbitro assegna un calcio di punizione alla squadra avversaria, che può essere diretto (verso la porta) o indiretto (senza possibilità di segnare direttamente).
In caso di falli gravi o di comportamento antisportivo, l’arbitro può estrarre un cartellino giallo, che serve come ammonizione, o un cartellino rosso, che comporta l’espulsione immediata del giocatore dal campo.
Il fuorigioco e come funziona
Una delle regole più difficili da comprendere per i neofiti è quella del fuorigioco. Un giocatore è in posizione di fuorigioco se si trova più vicino alla linea di porta avversaria di due giocatori (compreso il portiere) al momento in cui il compagno gli passa la palla. Tuttavia, essere in posizione di fuorigioco non è sufficiente per sanzionare il giocatore: il fuorigioco viene commesso solo se il giocatore attivamente partecipa all’azione di gioco, cercando di ricevere la palla o interferendo con un avversario.
Il calcio d’angolo e la rimessa laterale
Il calcio d’angolo è assegnato quando la palla, toccata per ultima da un giocatore della squadra difendente, oltrepassa completamente la linea di porta. Viene eseguito dalla zona dell’angolo del campo, in prossimità del vertice della linea di porta e della linea laterale. Questo calcio dà alla squadra attaccante una possibilità di creare una situazione pericolosa davanti alla porta avversaria.
La rimessa laterale avviene quando la palla oltrepassa completamente la linea di banda. La squadra che non ha toccato per ultima la palla ha il diritto di eseguire una rimessa, lanciando la palla con le mani da dietro la testa, tenendo entrambi i piedi a terra fuori dal campo.
Il gol e come viene assegnato
Un gol si segna quando la palla oltrepassa completamente la linea di porta tra i pali e sotto la traversa, senza che siano stati commessi falli durante l’azione. Il gol è l’obiettivo finale di ogni partita di calcio e contribuisce a determinare il punteggio finale. La squadra che segna più gol vince la partita. Altri articoli e curiosità sono nelle nostre categorie di contenuti